Un intenso pomeriggio di lavoro per il secondo meeting del Progetto Prosit. I partner – Davide Pacifico per IBBR-CNR, Alex Costa per Università di Milano, Philippe Gallusci per INRAE, Alisdair Fernie per Max Planck Institute e Arezki Lehad per ENSA – hanno tutti partecipato ai lavori, coordinati dalla Prof.ssa Michela Zottini, dell’Università di Padova, capofila di progetto, per fare il punto sull’avanzamento tecnico e definire le prossime azioni. I primi 5 mesi del 2024 sono stati caratterizzati da importanti esperimenti condotti per testare le potenzialità dei microrganismi e la risposta delle piante. Si è lavorato all’inoculo del Pinot Nero con singoli endofiti e con consorzi di endofiti, sono state analizzate nuove strategie per gli innesti, mentre prosegue la caratterizzazione degli endofiti coltivabili ed è in atto anche una sperimentazione sull’Arabidopsis. I primi risultati sono attesi per l’inizio dell’estate. Prossimo appuntamento a luglio in occasione di OpenGPB in Spagna, evento internazionale su fisiologia e biotecnologie della vite, dove PROSIT sarà presente per promuovere e condividere con la comunità scientifica i lavori finora realizzati.
